Impiego pubblico e privato
La materia del pubblico impiego, per la sua complessità, per la peculiarità dei principi giuridici e delle procedure giudiziali che la contraddistinguono, costituisce un ramo altamente specialistico del diritto e in particolare del diritto del lavoro. Tale specificità è indotta dalla peculiarità del datore di lavoro, la Pubblica Amministrazione, che agisce ancora – almeno con riferimento alla macro-organizzazione degli uffici e degli organici, alle procedure concorsuali, ovvero ai rapporti con alcune categorie di dipendenti (magistrati, personale militare e della polizia di Stato, avvocati e procuratori dello Stato, personale della carriera diplomatica e prefettizia, professori e ricercatori universitari) - con prerogative d’autorità e secondo i principi di buon andamento, imparzialità, trasparenza, partecipazione, propri dell’agire amministrativo. Il contenzioso è perciò ripartito tra la giurisdizione dei giudici ordinari, che assorbe una rilevante porzione delle controversie inerenti al rapporto di lavoro già sorto, e quella dei Tribunali Amministrativi Regionali – oltre che della Corte dei Conti.
Di seguito i principali aspetti trattati:
Aspettativa e congedo
Carriera
Concorsi
Contratti
Diritti sindacali
Equo indennizzo
Infortuni
Lavoro straordinario
Licenziamento
Mansioni
Mobbing
Mobilità
Passaggio ad altra amministrazione
Procedimento e sanzioni disciplinari
Responsabilità amministrativa
Responsabilità contabile
Stipendi, assegni, indennità